sabato 11 febbraio 2012

I edizione 2009




L’Associazione culturale Posidonia e Positanonews Organizzano

I moti dell’anima”

una giornata dedicata alla poesia

Edizione 2009



L’Associazione Posidonia, con la collaborazione di Positanonews ed il Patrocinio del Comune di Positano ha organizzato una giornata dedicata alla poesia, che vede come protagonisti tutti coloro che si dilettano a scrivere poesie per il solo piacere di farlo, spinti unicamente dal bisogno di esprimere un sentimento. Per questo motivo la manifestazione s’intitola “I moti dell’anima” e prevede una giornata di lettura di poesie inedite, recitate dagli stessi autori. La manifestazione è ideata e curata dall’arch. Manzini Maria Rosaria. L’evento per l’anno 2009 si è svolto in due giornate, il 20/03/09 nell’Auditorium della Scuola Media di Positano e ha visto come protagonisti i poeti di età inferiore ai 14 anni tra i quali sono stati selezionati tre ragazzi votati dai loro coetanei che hanno poi partecipato alla serata conclusiva. La giornata conclusiva il 23/04/09 nella Sala Consiliare del Comune di Positano a cui hanno partecipato i poeti adulti e i tre ragazzi selezionati nella giornata del 20/04 in rappresentanza di tutti i giovani poeti. Tra le poesie presentate è stato assegnato un premio a quella ritenuta più bella da una giuria formata da tutti i poeti partecipanti. La giuria formata dai poeti è una caratteristica fondamentale per lo spirito della manifestazione in quanto si propone di essere un giorno dedicato alla poesia di chiunque senta il bisogno di esprimere in versi un proprio sentimento, senza giudizi da parte di addetti ai lavori o esperti. Quindi il premio è un piccolo riconoscimento dato direttamente da chi condivide nello stesso momento le stesse emozioni.





Don Giulio parroco di Positano, Debora Adrianopoli Preside, Vito Casola presidente
Associazione Posidonia, Maria Rosaria Manzini curatrice del Premio
 

 

 

I vincitori della I° edizione anno 2009 sono:

Categoria ragazzi

1° posto: Benedetta Irace
2° posto ex aequo: Luca Cuccurullo, Giorgia Fusco e la coppia Anna Celentano-Rosa Rispoli


Benedetta Irace 1° class.ta (Praiano)










A mio fratello
In un giorno di divertimento
mi è giunto un brutto avvento,
in questa Terra stavi per mancare
e anche me lasciare.
La notizia mi ha sconvolta
con in mano una preghiera ho preso una svolta.
Di te chiedevo al signore,
di farti salvare in quelle poche ore.
Tutti facevi preoccupare
ma io continuavo a pregare
perché sapevo che Dio ti salvava,
da quella morte vicina che arrivava
ma la forza del  bene l’ha respinta
e tu ti sei svegliato con molta grinta.
Di giorno in giorno, di mese in mese
continuavi a migliorare senza badare a spese.
Un’altra disgrazia ti colpiva
ma pian piano scompariva
perché la tua forza era tanta
mentre pregavo la madonna santa.
Dopo poco tempo, inaspettatamente
parlavi, camminavi e salutavi la gente.
E così da un centro passavi a un altro
dal tuo paese ti allontanavi ma facevi un gran salto.
Eri pronto, a casa stavi per tornare
e anche riguardare il mare.
Da pochi giorni la tua vita normale hai ripreso
per il miracolo di Dio che ti ha sorpreso.
Tra di noi di nuovo sei, fratello mio
ti voglio bene, ma prega sempre Dio.
Benedetta Irace


Rosa Rispoli e Anna Celentano 2° class.te (Positano)

Per un’amica importante
Alla nostra amica che va via
tanti anni di pianti e risate
tanti anni di litigi e discussioni
tanti anni di amicizia e felicità
che resteranno inchiodati al nostro cuore.
In un momento sembrano svanire nell’oscurità
ma ciò non è la verità
perché basta un minuto di silenzio
per rivivere tutto ciò.
Unite come una catena
che crescerà sempre di più
rimanendo sempre unita
anche se sembra che un anello si stia staccando
tu non ti arrendere
attacca di nuovo quell’anello mancante
che ci teneva unite
e apri un posto anche per noi nel tuo cuore
come è stato fino a questi giorni
in cui la tristezza voleva prendere
nel nostro cuore il posto della gioia e della felicità.
Fa che nessuno riesca a rompere l’amicizia
che ci lega con un filo speciale
che a volte è più forte di ogni cosa.
Sei un’amica speciale
in ogni attimo e in ogni istante
ti auguriamo di trovare un’amicizia
piena di felicità come tu l’hai trovata in noi.
Per sempre ci resterà il tuo marchio
impresso nel nostro cuore e distinguerà
la tua amicizia da tutte le altre
perché sei stata per noi
una persona molto importante
che non può essere dimenticata MAI.
Insomma sei per noi come una pietra preziosa
ma la più preziosa e rara e di tanto valore
che si può trovare in una miniera.
Ricorda che puoi contare sempre su di noi
e nei momenti tristi
puoi sempre appoggiare la tua mano
sulla nostra spalla
e se l’anima piena di fuoco si dovesse spegnere
noi saremo pronte come fiammiferi
ad accenderla di nuovo.
Ogni volta che tornerai da noi, ci saremo sempre
e saremo pronte a farti sentire una di noi.
Perderti è come ricevere una fitta al cuore
Ma noi penseremo a te, alla tua felicità di sempre
e con questo riusciremo ad affrontare
anche questa perdita molto importante
che finora colmava, sempre anche nei momenti
tristi il nostro cuore di gioia e felicità.

Anna Celentano e Rosa Rispoli

Luca Cuccurullo 2° class.to (Praiano)

Imparate come amare
Una tovaglia di erba verde,
un biscotto formato
da un cagnolino di panna
e uno di cioccolato.
Stanno giocando insieme.
Come sono belli!
L’Odio ormai li teme,
rinchiuso nei suoi castelli.
Grande come un monte
è la loro allegria.
Voglion rompere il ponte
Tra l’Amicizia e la Gelosia.
Voi tutti, imparate!
Imparate da quei cani
come si dovrebbe amare,
come ci si vuole bene.
Luca Cuccurullo

Giorgia Fusco 2° class.ta (Praiano)

La solidarietà esiste anche nei cani

Da un cespuglio sbucano due cagnolini,
uno grigio e uno bianco con macchie nere;
giocano e corrono: come sono carini!
Ma il più piccolo inciampa sotto un albero di pere.
Si è ferito, poverino!
E il più grande non sa cosa fare, ma non lo abbandona,
gli sta vicino e la ferita gli incomincia a leccare.
Dopo un po’, i due cagnolini ricominciano a giocare
ed io rientro in casa, stanca per essere stata lì a guardare.
Penso ad una cosa che dovete ricordare:
la solidarietà non deve mai mancare!
Giorgia Fusco

Categoria adulti

1° posto: Fulvio Palmieri
2° posto ex aequo: Giovanni Terminiello, Cathryn Adeli, Gerardo Picardo

Fulvio Palmieri 1° class.to (Sorrento) 

Casarelle ‘e Positano


Saglieno‘a vascio ‘a rena ‘e casarelle,
e comm’ ’o vverde ‘e piante rampicante
s’aggranfano pe’ tutta sta muntagna.
S’abbracciano cu sti scalinatelle
e, mentre ‘o mare attuorno tutto ‘incanta,
se‘mmirano int’ a ll’acqua, ca se fragna.

‘E juorno songhe janche, rosse e gialle,
ma p’ a nuttata vestono sciccante.
Pure‘a cchiù piccerella, a cchiù sulagna
se‘ntulletta, e tutta accunciulella
‘nzieme a chell’ate, tutte luccicante,
fanno nu manto ‘e stelle p’ ‘a muntagna.

Pareno si tante ‘nnammuratelle:
musso pittato, uocchie cchiù ‘ntrigante
cu ‘a faccia ‘mpusemata ‘e nu russagno
c’ ’a la luna fa ‘e rimpetto, scurnusella,
mentre nu ventariello saglie e canta
na nonna no’, ca doce m’accumpagna.
Fulvio Palmieri

Giovanni Terminiello 2° class.to (Sorrento)
La processione
Il lento passo dei fuenti,
accompagna la vita dei residenti.
Ogni venerdì santo di mattina e di sera,
non possiamo dimenticare questa atmosfera.
Ero piccolo, quando il lento passo nella notte,
non mi faceva dormire nemmeno con la mascotte.
Passano gli anni ed arriva il momento
di trovarmi nella processione dal di dentro.
Lampioni, gallo e martirii,
hanno cadenzato il cammino dei probiviri.
Poco più che fanciulli dai capelli folti ed ondulati,
abbiamo intrapreso la strada dei mandati.
Il mandato del messaggio sacrale,
il mandato della passione di Cristo,
il mandato della vita untraterrena.
Tutte opere di carità che nel passaggio cadenzato,
mi facevano ritornare al passato.
Quante persone che ho conosciuto tra i portanti,
sono finiti nel regno dei santi.
Quell'atmosfera tra il sacro ed il profano,
mi ha aiutato a capire l'arcano.
Come era bello camminare con quel martirio addosso,
fra gente bianca, nera e rossa.
Oggi sono un uomo che ha vestito il saio per tanti anni,
ma il cammino intrapreso è stato senza affanni.
Vorrei che la gente capisse che dietro il camice nero,
c'è il desiderio di un momento vero.
Gli occhi della gente cerca di scrutare nelle immagini adombrate,
per riconoscere il parente,l'amico o l'innammorato.
Passano i giorni, i mesi e gli anni, ma la passione è identica,
c'è qualcosa in tutti noi che non si dimentica.
I ricordi di quei momenti,
sono immortalati nella mente di noi fuenti.
Una volta togliendoci gli scapolari dal viso,
c'era un bambino che mi guardava quasi con un sorriso,
avvicinandomi gli dissi che il sudore non permetteva di liberarsi,
ma alzando il saio, mi accorsi nel presentarsi
che quel bimbo era un vecchio dagli occhi tersi,
e guardandomi con simpatia ed evidente stanchezza,
mi disse con estrema franchezza:
"Uagliò, oggi e funuta a pasca".
Giovanni Terminiello


Gerardo Picardo 2° class.to (Roma)

Positano


Cogli il vento d’altura
salendo il sentiero di calce.
Culla nelle vene
la brezza di Fornillo
e lasciati inquietare
dalle storie perdute
delle Sirene amiche.
Lascia nudi i piedi sui sassi
dove Edoardo rincorse sogni
e speranze bambine.
Sorridi al vecchio
che passa silente
su scale di pietra umana.
Segui la piccola luce
sulla barca che taglia il mare,
poi allarga lo sguardo al sole
che alleva limoni tra le fronde.
E stringimi forte
aspettando la sera.
Nella giornata di burrasca
ripareremo le reti.
Gerardo Picardo

Cathryn Adeli 2° class.ta (Denver Colorado)

When the busy, dizzy day, stops
When the busy, dizzy day, stops
From immense vastness of empty places
Silence comes.
Whispers of waves echoes of my soul
Murmurs of memories caress the shore.
Echoes of murmurs, memories I hold
Whispers of lonely places
Rise in white foam
To seep in sands, to sleep
Echoes whisper murmurs
Hush, hush, shush, sh.

Traduzione

Quando l’intenso,  frenetico giorno volge al termine

Quando l’intenso,  frenetico giorno volge al termine
Dall’immensa vastità di vuoti spazi
Il silenzio giunge.
Sussurri di onde echi della mia anima
Mormorii di memorie accarezzano la riva.
Echi di mormorii, memorie che custodisco
Sussurri di luoghi solitari
Emergono nella bianca spuma
Per insinuarsi nelle sabbie, a dormire
Echi  sussurrano mormorii
Silenzio, silenzio, sc...,sc.
Below a metal tube in flight

Below a metal tube in flight
Flowers blossom silver white
Spreading petals icy bright.
Blown ships angels steer
Rise on foam then disappear
Vanishing before they near.
Popcorn animals roam puff jungles
Cascades flow in tumbles
To marshmallow crumbles.
Turkish turbans thrown high
Over shimmering castles and I fly
On winds filling fluffy sails
Across seas of dancing whales
Into grand cloud canyons
Above sky on sky horizons
And ever setting suns.
                                   
Traduzione

Sotto un tubo di metallo in volo

Sotto un  tubo di metallo in volo
Fiori sbocciano di bianco argenteo
Dischiudendo petali brillanti come il ghiaccio.
Gonfie navi gli angeli conducono
Emergono sulla spuma quindi scompaiono
Svanendo prima di avvicinarsi.
Animali di popcorn vagabondano in jungle soffiate
Cascate precipitano in frantumi
In  briciole di marshmallow.
Turbanti turchi lanciati in alto
Sopra luccicanti castelli ed io volo
Su venti che gonfiano soffici vele
Attraverso  mari di danzanti balene
In grandi canyon di nuvola
Al di sopra del cielo sugli orizzonti del cielo
E  soli che non tramontano mai.

Le poesie presentate da tutti i poeti partecipanti sono state pubblicate in un volume, che è stato presentato il 6 Dicembre 2009 al Museo del Viaggio di Positano

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